Offre un'immagine affascinante della grande varietà della composizione, delle forme e dei materiali, delle decorazioni che la borsa da signora della cultura occidentale ha avuto nel corso dei secoli, fino ai giorni nostri.
Il Museo della scienza e tecnologia più grande dell'Olanda, contenuto in uno scafo di una nave futuristica è in grado di soddisfare ogni curiosità. Dagli elementari fenomeni fisici naturali alle mostre interattive che svelano i misteri che si celano dietro la mente umana su come percepiamo e interpretiamo tutto quello che ci circonda, le sensibilità e le emozioni. Il nome del Museo è legato ad un significato che spazia in un mondo quasi surreale, compreso tra fantasia e realtà, come quello che si trovò difronte il Capitano Nemo 'ventimila leghe sotto il mare'.
I segreti di una Chiesa cattolica clandestina olandese celata al piano superiore di una bella dimora borghese, quando dopo la riforma che portò ufficialmente l'Olanda ad essere protestante, i cattolici che volevano pregare, erano costretti a nascondersi in soffitta. Oggi, divenuto un museo, tra una mostra e l'altra,
offre ai novelli sposi un posto indimenticabile per celebrare la loro unione e festeggiare il lieto
evento.
Un Museo per ricordare il nome della famiglia Willet-Holthuysen nella storia, così come voleva Louisa. Gli ambienti rimasti ancora intatti e le collezioni d'arte dell'epoca di pezzi rari, tra argenteria tedesca e da Augusta, servizi di bicchieri, porcellane, maioliche di Delft, merletti, armi e costumi, ricostruiscono perfettamente lo stile di vita dei ricchi borghesi di Amsterdam della seconda metà del diciottesimo e del diciannovesimo secolo.
Una villa che rispecchia il passato storico di una famiglia che ricoprì ad Amsterdam cariche importanti e fu persino cofondatrice della Compagnie delle Indie Orientali. Nella trasformazione da casa a museo, gli interni e gli esterni sono rimasti praticamente intatti. Oggi gli ambienti dipinti dal lusso e dall'opulenza di una nobile dimora seicentesca tappezzata di stoffe damascate, costuituiscono un monumento storico davvero affascinante, una testimonianza di un periodo che illustra come vivevano i ricchi negozianti olandesi a partire dal XVII° secolo.
Quello che oggi, ad Amsterdam, presumibilmente fino al 2008, verrà chiamato Stedelijk museum CS, è grazie all'intensa attività dei suoi direttori artistici compiuta in passato, il più importante museo di arte moderna e contemporanea del mondo. La sua collezione che riguarda anche il neoespressionismo tedesco, la video art e l'arte povera, è composta non solo da dipinti, ma anche da fotografie, manifesti, grafica, video, oggetti di design, e opere d'arte applicata e di disegno industriale. Le continue mostre temporanee testimoniano un 'attività continuamente organizzata in un contesto internazionale con l'intento di stimolare lo scambio e la collaborazione con organismi artistici stranieri.
Il Museo del cinema olandese ed estero, ad Amsterdam, conserva le prime pellicole della storia, una collezione di ben 46.000 film, produzioni classiche e digitali contemporanee, oltre a locandine, poster e fotografie che preserva dal deperimento nel tempo con tecnologie all'avanguardia. Tra le svariate attività, organizza anche importanti eventi internazionali occupandosi poi della distribuzione dei film che hanno superato le selezioni. Il centro d'informazione con la più grande cineteca dell'Olanda, è a disposizione di tutti e in particolare di produttori cinematografi, ricercatori e università. Interessante la raccolta dei ritagli di alcuni giornali del settore risalenti al 1850.
La casa dove Rembrandt visse e lavorò dal 1639 al 1660, il periodo più bello della sua vita ma anche quello più triste che lo spinse a realizzare tantissime opere in brevissimo tempo. Una vasta collezione di disegni e ben 250 acqueforti del miglior incisore mai esistito, sono raccolte tutte qui. Come è nato il Museo, la storia e le successive ristrutturazioni.
Il più grande museo dell'Olanda con una delle più belle collezioni d'Europa e in particolare dell'arte pittorica olandese. La nascita e la sua storia, le vicessitudini da Luigi Bonaparte ad oggi, gli spostamenti che hanno portato qui la Ronda di notte e cenni sul dipinto la 'Compagnia del capitano Cocq'.
Il museo olandese ripercorre l'evoluzione di Amsterdam dalla sua creazione fino agli inizi del XX°
secolo, come la città si è sviluppata da un piccolo agglomerato urbano lungo il fiume Amstel in una città
cosmopolita moderna. Particolare la costruzione con la sua serie di cortili e corridoi e tre entrate
possibili, in passato è stato Orfanotrofio Comunale misto, ospitando, tra il 1520 e il 1960, più di 15.000
bambini orfani e prima ancora un Monastero.
Sulle tracce di Van Gogh e della sua corrispondenza con il fratello. Come nacque il Museo
che onora le opere dell'artista grazie alla donazione del nipote che ebbe il pregio di conservarle. La
collezione più completa e spettacolare: piu' di 250 quadri e 500 disegni e acquarelli, 700 lettere autografe,
le diverse sezioni che lo compongono e che ricoprono piano per piano in modo dettagliato l'intera carriera
del pittore.