Le origini dei Tulipani, un'infattuazione dall'oriente che ha portato oggi l'Olanda ad essere il maggiore produttore mondiale di fiori a bulbo. L'evoluzione della coltura e gli esperimenti dei coltivatori alla continua ricerca di tempi di fioritura sempre più rapidi, di nuove forme, colori e fragranze originali sempre più sofisticate, divenute oggi, ancora più necessarie per contrastare la concorrenza cinese e polacca. Un primato messo a dura prova anche dalla diminuzione degli stessi agricoltori olandesi spinti dalla delocalizzazione delle loro produzioni, alla ricerca di un più basso costo della manodopera e di norme ambientali meno severe. Qualche indicazione sulle aziende olandesi produttrici e sui negozi online per acquistare da casa bulbi da fiore ed in particolare Tulipani. Anche in Italia, si festeggiano i fiori con la sagra del tulipano, un evento che ha avuto origine proprio da alcune famiglie olandesi.
Oggi, si associa sempre il tulipano alla terra
dell'Olanda, in realtà non è sempre stato cosi', infatti, i bulbi provenienti
originariamente dall'Asia centrale li coltivavano i turchi già molto prima degli olandesi e
solo alla fine del sedicesimo secolo conobbero i Paesi Bassi, dove ebbero un futuro brillante e un
fiorente commercio.
Successivamente la produzione si è trasformata in una vera e propria industria grazie soprattutto al
clima adatto e alla presenza di professionisti di alto livello.
Tra tutti i maggiori produttori al mondo, l'Olanda si trova prima del Sud America e del Sud Est
Asiatico.
L'attuale gamma di bulbi da fiore presenta ogni fragranza, colore e forma immaginabile tanto da
essere esportata in tutto il mondo con il marchio dell'Olanda. Se ne possono acquistare di
multicolori anche al mercato delle pulci di Amsterdam.
Nel XVI° Secolo, la produzione partì proprio da Haarlem, che rimane ancora oggi il centro
commerciale principale, ma poi si estese anche in altre parti del Paese e si diffuse verso sud.
Nella zona dello Bloembolenstreek, attualmente compresa tra Haarlem e Leiden,
quella che divenne poi famosa come la regione dei
bulbi, con Lisse al centro centrale, si concentrarono maggiormente le piantagioni e gli immensi
campi fioriti soprattutto di Tulipani
Qui i fiori si dischiudono trasformando queste cupe pianure in tappeti coloratissmi che ondeggiano
sotto la carezza del vento e mutano a seconda dei giochi di luce riflessa.
In primavera, tutta questa zona si trasforma in un immenso mosaico di colori, un
vero spettacolo variopinto.
Attualmente il Noord Holland e il Flevoland costituiscono il centro della
coltivazione dei fiori da bulbo. Lo Zuid Holland è la zona classica della tulipomania.
Ogni inverno i coltivatori olandesi piantano i bulbi, sperimentando continuamente variazioni alla
ricerca di nuove forme e sfumature facendo nascere inebrianti profumi e stupefacenti effetti di
colore: arancione, rosso, giallo, rosa, bianco, viola, indaco.
I bulbi a fioritura primaverile vengono coltivati soprattutto nelle province costiere, mentre i gigli
e i gladioli a fioritura estiva interessano invece maggiormente le province orientali del paese. Sono
piantati a strati per assicurare un arcobaleno continuo di colori da marzo a maggio, con fioriture di
ciliegio e numerose sculture. Tripudio di fioriture variopinte che rimarrà fino metà maggio quando i
primi fiori cominciano già a guastarsi. In estate, si passerà alle piante perenni, a quelle da
trapianto e agli arboscelli fioriti.
I periodi migliori per la fioritura infatti, sono: per i fiori di croco a fine marzo, per i narcisi e
tulipani precoci agli inizi di aprile, per i giacinti a metà aprile, mentre per i tulipani da metà
aprile a metà maggio.
Una delle massime rappresentazioni di queste floricolture si trovano al Keukenhof, uno dei più famosi parchi dell'Olanda,
il più bel giardino primaverile del mondo, localizzato a Lisse, cittadina nella regione dello Zuid
Holland.
Quest'anno, il 2006, l'apertura di Keukenhof è anche l'occasione per battezzare un nuovo tulipano. 500 bulbi
di questo nuovo esemplare sono stati piantati sotto il busto di Rembrandt
a Leiden. 6000 tulipani dal nome "Rembrandt" fioriranno sulla Piazza "Rembrandtplein" ad Amsterdam,
intorno alla statua dedicata al pittore.
Un tempo, Keukenhof era zona di caccia degli abitanti del castello Kasteel Teylingen, del quale oggi
esistono ancora le rovine e ospitava boschi e dune incontaminate. Lo stagno e in particolare il viale
dagli alberi maestosi, il "Beukenlaan" che risalgono al XV° secolo sono rimaste ancora intatte anche
grazie alle continue attenzioni di che è affidato lo stato di salute di tutti gli alberi. Infatti,
per questo motivo, ogni cinque anni, a bordo di un piccolo aeroplano, viene sorvolato il parco per
scattare delle foto ad infrarossi.
Oggi, l'Olanda deve sforzarsi ancora di più nel presentare novità sempre più sofisticate e originali
e trovare soluzioni ancora più fantasiose che consentano di avere tempi di fioritura che si abbassano
a tre settimane. Non serviranno più esperti di giardinaggio e lunghe attese dall'autunno fino alla
primavera. Basterà annaffiare il preparato sistemato in una scatola. Gli olandesi si ripromettono di
mostrare anche ai turisti provienienti da ogni parte del mondo per ammirare le immense distese
colorate delle loro coltivazioni, quanto sia facile far crescere tulipani sul terrazzo e nel giardino
di casa propria.
Tutto questo per riuscire a contrastare la concorrenza che in questo momento proviene dalla Cina, oltre che dalla Polonia.
Le armi vincenti che le permetteranno di conservare il suo primato saranno l'innovazione e una grande
competenza tecnica.
Tuttavia, la riduzione del giro di affari dei produttori di bulbi olandesi, prevista anche per il
futuro, e una una diminuzione di circa il 40% del numero degli agricoltori dipende anche dalla
delocalizzazione delle loro produzioni, soprattutto in Polonia, alla ricerca di spazi più ampi, ma
soprattutto di un più basso costo della manodopera e di norme ambientali meno severe.
Le aziende che si occupano della coltura dei fiori, della relativa riproduzione, conservazione e
distribuzione sono ancora tantissime, tutte garantiscono una costante fornitura e qualità dei
prodotti. Il più grosso produttore di bulbi è Frans Roozen, ubicato a
Vogelenzang, 10 Km a sud di Haarlem, dopo Heemstede . Espone tulipani da
aprile a maggio, tutti i giorni dalle 8 alle 18; altre varietà di bulbacee da luglio a ottobre.
Effettua vendita diretta.
Tra tutte quelle indicate in fioriweb, alcune di interesse particolare sono:
* La Preesman (sito anche in versione
Italiana) che presenta una catalogo sfogliabile per il quale occorre installare uno specifico plug-in
del proprio browser. Russoroses è un
fornitore italiano di fiori, agente anche Preesman
* La Rosen Tantau con i Vivai Villatella agente italiano della
stessa azienda olandese
* La Hilverda con la Florinvest S.p.A., il suo agente
italiano.
Ecco invece uno dei più famosi negozi per acquisti online di bulbi, il TulipWorld . Pagina in italiano
Anche in Italia si festeggiano i fiori. Infatti, a Castiglione del Lago in Umbria, ogni anno, si
tiene la Festa dei Tulipani Tutto il paese viene addobbato da migliaia di coloratissimi fiori, che incorniciano finestre, balconi, angoli di strade, piazzette e vetrine dei negozi: esiste una vera e propria competizione per allestire i migliori addobbi floreali, la festa prevede anche una sfilata di carri allegorici, sempre allestiti con i fiori.
Le origini della Sagra del
Tulipano risalgono proprio ad alcune famiglie olandesi che avendo acquistato i terreni vicino al
lago Trasimeno per coltivare bulbi di tulipani, iniziarono a festeggiare l'inizio della bella
stagione addobbando con il "primo fiore" finestre e balconi di Castiglione.
Risorse sui fiori a bulbo
- Amo-bulbi.it - Link
>> Tulipani, la PhotoGallery <<