Parte dell'Olanda ricostruita in Cina. Spesi ben 929 milioni di dollari. Olanda, scoperta importante. I distributori di bici ecologici. I Cellulari minacciano il funzionamento in Ospedale delle apparecchiature
Parte dell'Olanda ricostruita in Cina. Spesi ben 929 milioni di dollari
A Shenyang nel nord-est della Cina, un quartiere intero è stato sostituito con un pezzo di Olanda, con tanto di costruzioni, giardini, case, canali e altri elementi architettonici caratteristici dei Paesi Bassi.
Il costo per realizzare tutto è questo è stato di 929 milioni di dollari.
Olanda, i distributori di bici ecologici
Dopo la bici familiare per il trasporto misto di persone e cose e quella rovesciata, ecco i bikedispenser, ossia gli "erogatori" di biciclette installate ad Amsterdam.
La bici tecnologica è dotata di un microchip RFID (Radio Frequency Identification) in grado di individuarla in qualsiasi zona della capitale olandese. Il sistema consente di affittarla in un punto della città e riconsegnarla in un altro.
All'installazione provvederà l'azienda olandese Springtime già specializzata nel settore dell'ambiente.
Il design del dispositivo già premiato allo Spark Design & Architecture Awards 2007
Olanda, scoperta importante. I Cellulari minacciano il funzionamento in Ospedale delle apparecchiature
Dei ricercatori di Amsterdam hanno scoperto quanto possano essere nocive l' effetto delle interferenze elettromagnetiche dei cellulari sulle apparecchiatura ospedaliere il cui corretto funzionamento è di vitale importanza per la sopravvivenza dei malati.
Si parla di di pacemaker o di respiratori artificiali che si possono bloccare temporaneamente tanto da andare in tilt !
Tale effetto si avrebbe ad una distanza inferiore a un metro, ma in alcuni casi di intense esposizioni anche di 3 metri. Una distanza assolutamente da rispettare in prossimità delle attrezzature elettromedicali e dei letti.
I test ripetuti con cellulari alla massima potenza per simulare la peggiore delle condizioni su ben 61 modelli diversi di respiratori lo hanno rivelato per ben 50 volte e nel 75% delle sperimentazioni si è trattato di incidenti fortemente a rischio.
Lo studio pubblicato dall'autorevole Critical Care ha dimostrato come la maggior parte di di interferenze (circa il 60%) è stato causato dal segnale Gprs, seguito subito dopo dall'Umts di terza generazione (13%).
Anche i ricercatori indichano misura di sicurezza ragionevole "un metro di distanza", è logico aspettarsi che questa distanza vada rivista con le future tecnologie di comunicazione wireless.