Gli olandesi hanno sempre dovuto combattere contro le acque che minacciavano le loro terre, costruendo delle barriere artificiali per evitare inondazioni.
A causa di questa conformazione, da sempre nella Storia gli olandesi hanno
dovuto combattere contro le acque che minacciavano le loro terre, costruendo
lungo le coste e le rive dei fiumi delle barriere artificiali per evitare
inondazioni e alluvioni. La realizzazione di un sistema strutturato di
argini e canali, ha consentito loro nel tempo di "recuperare circa
un quinto dell'area della terraferma nel paese (circa 6.500 km²)". Infatti
buona parte del territorio come "l'intera provincia di Flevoland
è costituita da "polders" (qualcuno risale al XII secolo), ovvero
da terreni prosciugati e strappati al mare", a paludi costiere e lagune
e che adesso sono bonificati e protetti dalle dighe. Senza il drenaggio
continuo e la protezione di queste dune costiere, circa metà dell' Olanda
sarebbe coperta dal mare o dai diversi fiumi che l'attraversano.
Sin dalla più remota antichità gli abitanti di queste terre hanno lottato
contro questo problema: