Il giorno internazionale della Donna č anche un evento in cui si parla dei diritti delle donne. I movimenti delle donne in Olanda, e il centro di documentazione che in 70 anni ne ha raccolto l'ereditą culturale, la loro attivitą i loro propositi, in cosa credono e le manifestazioni che organizzano in questo giorno importante. Il 'Women in Paradise', un mini festival in cui si esibiscono donne che hanno apportato del progresso alla societą, un'evento al quale sono invitati anche gli uomini.
L'8 Marzo, nel giorno internazionale della Donna, ogni anno, si celebra, nelle cittą importanti del Mondo, l'evento con festival di musica, di teatro e divertimento, un'occasione per il consumismo di questa epoca moderna. Ma č anche un giorno in cui si ricorda la sofferenza della donna nei Paesi pił poveri. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanitą, tra 85 e 115 milioni di ragazze e donne hanno subito una forma di mutilazione genitale. Oggi, questa pratica č effettuata in 28 paesi africani, malgrado sia vietata. La violenza come arma della guerra č stata usata in anche Chiapas, Messico, Ruanda, Kuwait, Haiti, Colombia, Iugoslavia ed altrove. E dei diritti delle donne, che molti governi e altre organizzazioni grandi e piccole, discuteranno in questo giorno importante nelle loro conferenze.
Molte sono le organizzazioni delle donne presenti in Olanda, la V-mania č un movimento femminile di attiviste costituite da donne giovani di etą inferiore ai 35 anni, proveniente da ceti sociali differenti. Partite nel Giugno 2005, oggi sono in continua espansione, alla ricerca continua di altre collaboratrici, e dietro la spinta di esperienze diverse, si propongono di dare alle donne giovani un ruolo importante e visibile nella societą. Nel sito il calendario delle attivitą e la galleria fotografica di tutti i raduni organizzati, non mancano un forum e un blog interattivo, oltre che l'email di riferimento per i contatti.
Gią dal 1997, č attivo in Olanda, l'associazione internazionale di riconciliazione (IFOR) con il suo programma di fautrici della Pace (WPP) sostiene fortemente il credo per cui senza pace e senza donne, lo sviluppo e la crescita culturale ed economica dei Paesi del mondo sia impossibile. Quindi con riunioni e campagne informative, annualmente raccoglie i diversi componenti per discutere e istruirli sulla non violenza.
Associazione molto simile č la Women say noto War che nel Giorno Internazionale della Donna, raccoglieranno 100.000 firme da donne di tutto il mondo per consegnarle alle ambasciate, consolati, uffici federali statunitensi, di tutto il pianeta.
L'organizzazione si batte contro l'utilizzo smisurato di preziose risorse per scopi militari, e nel particolare momento contro la guerra in Iraq, visto che quelle destinate ai bisogni delle famiglie, come la protezione, l'educazione, il cibo e la salute, risultano essere invece inadeguate.
Il loro intento č quello di ottenere una risoluzione del conflitto con il ritiro immediato delle truppe e dei combattenti stranieri favorendo invece quei negoziati che possano reintegrare gli iracheni privati dei loro diritti civili, nel pieno rispetto della societį irachena. Il tutto, ovviamente con una completa partecipazione delle donne durante il processo di pace e un accordo sul pieno rispetto delle pari opportunitį nel dopo guerra iracheno.
Per incrementare questo processo di pace stanno creando un massiccio movimento di donne composto da componenti di generazione, razze, etnie, religioni e ideologie politiche diverse. Insieme vorrebbero fare pressione a governi,le Nazioni Unite, la Lega Araba, e ai Vincitori del Premio Nobel per la Pace, ai capi religiosi e di altre comunitį internazionali, per aiutare a negoziare un forte insediamento politico. In questa epoca di fondamentalismi divergenti, l'organizzazione si propone di richiamare i leader mondiali ad unirsi a loro nella diffusione dei valori fondamentali di amore per la famiglia umana.
L'8 marzo, nella giornata internazionale dedicata alle donne e in occasione della celebrazione del programma di pace, tutte queste associazioni hanno indetto ad Amsterdam un dibattito sui diritti, sulla religione e sulla cultura sessuali in un contesto globale (in ligua olandese e inglese) in cui discuteranno in particolare della molestia sessuale nei confronti del sesso definito meno forte.
Il dibattito verterą sul tentativo di comprendere i motivi per cui accade, infatti, č credenza comune in molti Paesi, in particolare nelle regioni generalmente pił informate, che la molestia sessuale sia dovuta principalmente all'emancipazione e al progresso delle donne nel mercato del lavoro e in quello accademico.Eppure degli attuali studi hanno dimostrato che molti episodi avvengono comunque al di lą di questi processi evolutivi.
Nella stessa conferenza, saranno presentate storie personali, e tutto si articolerą sulla dissertazione di diversi temi: che cos'č la molestia sessuale e in quali forme si manifesta, in quali contesti avviene: lavorativo, accademico, nelle situazioni di conflitto e di guerra, nella sfera riservata alle giovani, cosa fare se si č molestate, consigli e storie reali di successo. Nell'occasione, verrą illustrata anche uno Studio svedese sulla violenza degli uomini contro le donne (1999-2000) da un'indagine nazionale su 6.926 soggetti. Nel sito, il programma dettagliato (in inglese) con la scaletta oraria degli argomenti trattati, i partecipanti, la documentazione di riferimento.
Nello spirito di questo evento storico, la sera dell'8 marzo 2006, le Women in Paradise hanno riservato al Paradiso un mini festival di musica nella consapevolezza che occorre riconoscere alle donne dei mancati diritti, questo continuerą ad essere l'oggetto della discussione. In compagnia di attivitą di intrattenimento come spettacoli di cabaret, commedia e rappresentazioni classiche, realizzate dalle stesse partecipanti della manifestazione, verranno messe a confronto le diverse esperienze di donne impegnate in differenti profili lavorativi e provenienti da svariati origini culturali che variano dai Paesi Bassi, all'Ucraina, dalla Russia all'Africa del nord e Moldavia. I risultati che sono riusciti a raggiungere e i progressi che hanno apportato alla societą. L'occasione č propizia anche per gli uomini che non rimarranno esclusi e che anzi sono invitati ad assistere.
Nel loro sito ufficiale, la storia di un evento partito dagli inizi dell secolo e che ricade annualmente, il programma del 2006, gli sponsor di supporto, la rassegna stampa, i link di approfondimento, ma soprattutto le esibizioni in cui sono raccolte delle foto e i link ai siti ufficiali delle protagoniste che condurranno l'evento.
Ciascuno ne racconta l'attivitą lavorativa, come quella particolare della donna affascinante che quasi riprende un fumetto da Supereroi, si tratta di Medusa, in grado di organizzare benissimo feste, manifestazioni in atmosfere surreali.
Importantissimo in Olanda č l'IIAV, ossia l'International Information Centre and Archives for the Women's Movement. Si tratta di una biblioteca olandese, un archivio, che per 70 anni ha raccolto l'ereditą culturale del movimento delle donne con libri, articoli e documentazione a disposizione di scuole, universitą e ricercatori. L'ente non profit č sostenuto soprattutto dal lavoro di volontari che a seconda della loro disponibilitą offrono la loro collaborazione nel mantenere e organizzare al meglio i relativi servizi. La banca dati delle informazioni sono fruibili in diversi formati: CD-Rom, pellicole, periodici e pubblicazioni prodotte su commissione, oltre che tramite il web. Nel centro di documentazione č anche disponibile un lessico delle donne olandesi, composto da sette parti: lista alfabetica termini, classificazione in 20 categorie di gruppi tematici, indice a rotazione, formato, codici geografici per la localizzazione, codici riferiti al contesto storico, l'ambito occupazionale con 17 diversi gruppi professionali. I 20 gruppi tematici riguardano argomenti che spaziano da contesti generali all'antropologia,scienza e tecnologia, ambiente, economia e lavoro, filosofia, storia, medicina, arti visive, stili di vita, politica e religione.
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