'Dodenherdenking' e 'Bevrijdingsdag', due giorni, il 4 e 5 maggio, in cui vengono celebrati in Olanda, prima il ricordo dei caduti in guerra e poi la liberazione dalla occupazione tedesca. Prima un momento solenne difronte al Monumento Nazionale e poi Festival gratuiti di musica di ogni genere per celebrare valori come la libertà e la tolleranza ma soprattutto per tenere costantemente fermo in memoria un ricordo che si sta sbiadendo gradualmente nel tempo, quello che ha dimostrato nel passato quanto può essere fragile la civilizzazione e la democrazia.
Il 4 e 5 Maggio di ogni anno, in Olanda, si celebrano due feste nazionali importanti, il 'Dodenherdenking', (Remembrance Day) e il 'Bevrijdingsdag' (Liberation Day). E' l'unico Paese, tra i suoi vicini europei ad avere due eventi nazionali, uno di seguito all'altro per il secondo conflitto mondiale.
Il primo è infatti il giorno della Memoria per i Caduti della Seconda Guerra Mondiale, sia civili che soldati e di tutti quei morti che hanno partecipato alle missioni di pace da dopo il conflitto in poi. In questa occasione solenne viene tenuta una cerimonia commemorativa al Monumento Nazionale alle ore 20.
Dopo lo scampanellio per un quarto d'ora di una Chiesa nel centro di Amsterdam, vengono osservati due minuti di silenzio dalla gente radunata in tutta la città ma anche nel resto del Paese. Tutti i mezzi pubblici si fermano e centinaia di gente si raccoglie in Piazza Dam assieme ai veterani, ai familiari delle vittime, alla Regina Beatrice e al Primo Ministro per condividere questo momento di rispetto, seguirà dopo un loro discorso al pubblico, ma ancora prima verranno deposte delle corone di fiori da parte di chi è stato coinvolto in prima persona; un bambino leggerà una poesia che ha scritto di suo pugno e che è stata selezionata preventivamente da una giuria locale.
Chi non potrà assistere personalmente, potrà ascoltare comunque il discorso del Sovrano tramite gli altoparlanti che in questa occasione sono dislocati in tutta la città. Una processione cerimoniale e il memoriale nazionale di guerra scandiranno la conclusione di questo momento solenne.
Altre cerimonie verranno tenute anche a Waalsdorper vlakte vicino a L'aia in cui molti combattenti olandesi che appartenevano alla resistenza sono stati uccisi durante lo stesso conflitto.
E' una manifestazione nel corso della quale, gli olandesi si ritrovano di fronte al monumento del Docker per rendere omaggio anche alla famosa 'Februaristaking', il primo sciopero del 25 e 26 Febbraio 1941 che fu organizzato contro la persecuzione degli Ebrei. L'atteggiamento di tutto il Paese verso l'invasore suscitò l'ammirazione della comunità internazionale e l'esemplare aiuto fornito alle famiglie ebree, come quello dato ad Anna Frank che si nascose in una casa di Prinsengracht, divenne un simbolo di opposizione, ma 80.000 ebrei furono comunque deportati e sterminati nei campi di concentramento, una perdita immensa dati i legami tra Amsterdam e la comunità ebraica. La profonda frattura provocata dall'occupazione tedesca portò alla morte anche di 20.000 abitanti olandesi, un avvenimento che scosse fortemente la città di Amsterdam, anche se non fu colpita dai bombardamenti, per un conflitto nel quale, per la natura stessa dei principi per i quali si è venuta a creare nel tempo, non voleva averci nulla a che fare.
Infatti, un centinaio di targhe commemorative e monumenti ricordano ogni anno la crudeltà nazista, come quella che viene celebrata anche il 27 gennaio, al Wertheimpark.
Anche in Israele le celebrazioni della memoria ai caduti e della creazione dello stato ebraico avviene in due giorni successivi e quasi nello stesso periodo.
Il 5 Maggio, viene invece festeggiato il Giorno della Liberazione giorno in cui terminò l'occupazione tedesca, anche se Amsterdam fu liberata l'8 Maggio 1945 dalle truppe canadesi, dopo la battaglia di Arnhem e la carestia dell'inverno 1944.
La liberazione del Paese da cinque anni di occupazione straniera viene celebrata con manifestazioni ed concerti speciali in tutta l'Olanda, 13 sono i festival gratuiti di musica che interessano anche Haarlem e Den Haag, Utrecht e Leiden. Tanti sono gli artisti che si esibiscono per ogni genere di musica, ma l'evento culminante è il 'Bevrijdingsfestival', un festival multiculturale che si tiene ad Amsterdam dal pomeriggio in Museumplein e che si conclude con un concerto all'aperto sul fiume Amstel, difronte al Teatro Carré. La manifestazione viene trasmessa in radio e televisione simultaneamente su tutte le emittenti e partecipano anche la Regina Beatrice e i membri del governo olandese.
In questa occasione, i partecipanti portano un papavero sulla propria camicia, il simbolo canadese del ricordo alla guerra e il popolo olandese per ringranziare quello canadese, ogni anno invia migliaia di tulipani ad Ottawa, dove proprio in questo periodo si tiene il festival annuale 'May Tulip Festival'.
Il Sito ufficiale del 4 e 5 Maggio riporta tutte le attività condotte dal comitato organizzativo in tutta l'Olanda. Attivo come sempre in altre manifestazioni olandesi è lo spazio che viene lasciato ai bambini, al riguardo, è presente anche il War Child Holland, un organizzazione che tenta di salvaguarare il benessere e la salute mentale di quei bambini che hanno vissuto con la guerra fornendo loro tutta l'assistenza psicosociale necessaria e utilizzando per lo scopo tutte quelle terapie che oggi si conoscono. Ciò permetterà loro di contribuire ad un futuro pacifico.
L'Amsterdams Bevrijdings Festival entra nel merito del "Bevrijdingsfestival" nel descrivere un programma dettagliato di orari con tutti gli artisti e le attività ricreative mentre Bevrijdingspop si concentra ulteriormente su quanto è stato organizzato per la musica, i concerti e tutto quello che relativamente a questo aspetto è connesso all'evento.
Purtroppo al momento questi siti web sono tutti in lingua olandese, al limite è disponibile solo qualche piccola sezione in inglese, ma le foto sono ampiamente descrittive, inoltre è molto chiara la Mappa che illustra come sono dislocati e organizzati tutti i servizi per la manifestazione.
Il giorno della liberazione si è transformato anche in un giorno per celebrare valori come la libertà e la tolleranza. Oggi, sebbene qualche valore originario, si è perso nel tempo, le due manifestazioni rivestono comunque un ruolo molto importante perchè simboleggiano uno sguardo indietro al passato per rivolgersi a delle speranze per un futuro migliore dei giovani ma soprattutto il mantenimento di un forte impegno da parte dello Stato nel tutelare la libertà dei propri cittadini.
La seconda guerra mondiale ha lasciato un segno indelebile all'Olanda che era rimasta neutra nella guerra 1914-1918, l'evento intende per questo, rafforzare una memoria che si sta sbiadendo gradualmente nel tempo e fare in modo che rimanga un ricordo costante della fragilità della civilizzazione e della democrazia.