Una terra sostenuta da fondamenta di legno che rimarrà a galla per non più di 200 anni
Situata 3 metri sotto il livello del mare, oggi, Amsterdam si presenta come un insieme di isole e canali di case impiantante su una selva di Pali dalla punta di ferro che sprofondano millimetro dopo millimetro; forse riuscirà a rimanere a galla per non più di 200 anni. Un sistema complesso pompa nuova acqua dall'Ijsselmeer trasportandola nei canali della città, i "grachten", finchè le acque "usate" ritornano al mare del Nord attraverso il Noordzeekanal.
Oggi, si presenta con 700.000 abitanti e ben 125 nazionalità diverse, dopo gli ebrei, gli ugonotti, i liberi pensatori e i razionalisti, fu il turno dei discendenti degli schiavi africani e delle famiglie originarie delle antiche colonie: Indonesiani Suriname, Antille olandesi, cinesi, tutto questo mondo coabita in perfetta minoranza.
Ogni anno riceve 7 milioni di stranieri, Amsterdam infatti, è sempre rimasta una terra ospitale sia per le idee nuove che per tutte le ondate di immigrati.
Sede principale dell'Agenzia Finanziaria e della Borsa Valori, Amsterdam e' anche il centro della finanza olandese e a livello europeo riveste una posizione di notevole importanza. Se Rotterdam detiene il potere industriale e l'Aia quello politico, questo ex villaggio di pescatori, diventato per un certo periodo al centro del mondo, resta con i suoi tre grandi Musei, il suo centro storico, le sue due Università e la sua Banca Centrale (Nederlandse Bank) la capitale artistica e storica, finanziaria e universitaria dei Paesi Bassi.
Ma per i Paesi Bassi, Amsterdam è anche la città faro del galateo e della creatività, ci vivono più di 2.000 artisti, per il riflesso dei canali che stimolano lo spirito o perchè, si può fare tutto ciò che è impossibile fare nelle altre città olandesi.
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